Istat: Disoccupazione gennaio all’11,7%. E’ record

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di gennaio 2013. La disoccupazione sale all'11,7%. E' record.

Oggi(1 marzo), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di gennaio il tasso di disoccupazione è al 11,7%, in aumento di 0,4 punti percentuali rispetto a dicembre e in aumento di 2,1 punti percentuali nei dodici mesi. E’ il tasso più alto dall’inizio delle serie mensili, cioè dal gennaio 2004, e dall’avvio di quelle trimestrali, ovvero dal IV trimestre 1092.

Il numero dei disoccupati, pari a 2.999 mila, registra un aumento di 110 mila unità rispetto a dicembre. Su base annua la disoccupazione cresce del 19,7%(+474 mila unità). A gennaio 2013 gli occupati sono 22.688 mila, in diminuzione dello 0,4% rispetto a dicembre(-97 mila) e dell’1,3% su base annua(-310 mila). Il calo dell’occupazione riguarda sia gli uomini sia le donne. Il tasso di occupazione è pari al 56,3%, in calo dello 0,4% nel confronto congiunturale e di 0,7 punti rispetto a dodici mesi prima. Nella media del 2012 la disoccupazione è stata pari al 10,7%, mentre nel 2011 era all’8,4%: è il livello più alto dal 1993. Al Sud il tasso è al 17,2%.

Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente(-10 mila). Il tasso di inattività si attesta al 36,2%, stabile nel confronto congiunturale e in calo di 0,7 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 38,7%, in aumento di 1,6 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 6,4 punti nel confronto tendenziale. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 655 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 10,9% della popolazione di questa fascia d’età.