Emma Bonino: Giusto spostare la ricchezza a Est

Emma Bonino è una delle candidate alla presidenza della Repubblica. La radicale ha avuto anche la benedizione di Mara Carfagna(PDL).

Emma BoninoIl 18 aprile 2013 inizieranno le votazione per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Tra i candidati c’è pure Emma Bonino. Ieri(3 aprile), la radicale ha ricevuto la “benedizione” di Mara Carfagna. La “pidiellina” ha dichiarato “Mi piacerebbe molto. Mi sentirei garantita da una donna come lei, anche se su alcune posizioni è distante da me”.

A me questa ipotesi non piace nemmeno un po’. Se a Giuliano Ferrara viene l’istinto suicida coi nomi di Rodotà e Zagrebelsky, al sottoscritto lo stomaco si capovolge e sale in gola quando viene nominata la radicale. Ma chi è? Emma Bonino è una delle figure più influenti del radicalismo liberale italiano dell’età repubblicana. Alle elezioni politiche del 2013 era candidata nella lista di scopo “Amnistia e Libertà”(già il nome è tutto un programma), ma non è stata rieletta. Ora è entrata nell’esclusivo club dei “trombati d’oro”: 6.500 euro di pensione e 60 mila euro di liquidazione.

Per la Bonino è legittimo che la Cina sia entrata nel WTO senza regole. La radicale pensa anche che è stato giusto spostare la ricchezza a Est(video), non fa niente se poi questa “cosa” abbia impoverito buona parte degli italiani. La Bonino parla bene con la tasca degli altri, tanto lei non si è “adeguata” agli stipendi e alle pensioni dei colleghi cinesi e indiani. Volete sapere perché la Carfagna appoggia la Bonino? Semplice. Con la radicale ci sarebbe l’amnistia. Sapete che significa? A differenza dell’indulto, con l’amnistia oltre la pena si estingue anche il reato. La Bonino salverà(e purificherà) Silvio Berlusconi?

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