Corte UE: Italia risarcisca cittadini infettati da trasfusioni di sangue

La Corte europea dei diritti umani ha stabilito che lo Stato italiano dovrà indennizzare gli italiani infettati da trasfusioni di sangue o da prodotti derivati.

SangueL’Italia dovrà versare a tutti i cittadini infettati da trasfusioni di sangue o emoderivati l’indennità integrativa speciale prevista dalla legge 210/92. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani a Strasburgo, accogliendo la richiesta di 162 malati che si erano visti negare il sussidio che la legge prevede.

In Italia, nel corso di trent’anni, circa 120 mila persone si sono ammalate e oltre 2.600, secondo l’Associazione Politrasfusi, sono morte a causa dei mancati controlli sul plasma e sui farmaci emoderivati. Aids ed epatite hanno distrutto le loro vite. Una tragedia che ancora non ha trovato i colpevoli. Le migliaia di cause di risarcimento danni stanno andando in prescrizione e il processo penale, iniziato a Trento e successivamente trasferito a Napoli, è fermo da anni. Di seguito potete vedere la puntata “L’Epidemia” de “I Dieci Comandamenti” andata in onda il 15 luglio 2013.

Commenti

  1. Finalmente, era ora. Speriamo che l'Italia la recepisca quanto prima...

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    1. Il problema è quello. Non credo che l'Italia la recepisca rapidamente...

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