Chaouki si è barricato nel Cie di Lampedusa. Pagliacciata?

Il deputato PD Khalid Chaouki ha deciso di rimanere al Cie di Lampedusa "finché questa situazione di illegalità non verrà risolta". Ennesima pagliacciata?

Khalid Chaouki si è barricato nel Cie di Lampedusa. Il deputato del Partito Democratico minaccia di restarci finché “non sarà ripristinata la legalità nella struttura dell’isola”. Questa è l’ennesima “pagliacciata” mediatica di cui l’Italia non ha bisogno. Per farvi capire, è come se dessi fuoco ai rifiuti davanti al Parlamento per far cessare i roghi tossici nella “Terra dei Fuochi”.

Ma torniamo al “pidino”. Chaouki ha dichiarato “Il governo deve fare immediatamente qualcosa per questa situazione drammatica. Nel Cie di Lampedusa ci sono 220 persone sotto la pioggia in condizioni disumane, tra cui 7 persone scampate al naufragio dell’ottobre scorso in cui morirono 366 migranti. Non è tollerabile che perfino le persone sopravvissute a quella tragedia si trovino ancora qui”. Una domanda sorge spontanea: perché Chaouki non ospita a casa sua i 7 naufraghi? Con 20 mila euro al mese può dar da mangiare a loro e anche a qualcun’altro. Basta parole, ci vogliono i fatti.