La visita lampo di Matteo Renzi a Napoli
Oggi(14 agosto) è stato il giorno della visita lampo di Matteo Renzi a Napoli. Prima tappa a Ponticelli, dove ha visitato la KforA, impresa di eccellenza nella produzione di elicotteri leggeri, poi è corso alla Città della Scienza per la firma dell’accordo sulla ricostruzione del centro devastato da un incendio doloso.
A Bagnoli, Renzi è stato accolto dalla contestazione dei manifestanti della Terra dei Fuochi, venuti per chiedere di “sbloccare una questione che interessa sicurezza, salute ed economia di milioni di cittadini”. Ma dal premier non è arrivata nessuna risposta, nonostante una promessa fatta nel novembre 2013. Nel decreto Sblocca Italia ci saranno norme per il risanamento ambientale di Bagnoli, ma non è previsto nessun intervento per arginare il fenomeno dei roghi tossici. A Città della Scienza c’è stata una conferenza stampa. Il premier ci ha deliziato con una “perla” che rimarrà negli annali.
Renzi ha detto: “L’Italia è nella condizione di poter trascinare l’Eurozona fuori dalla crisi”. Roba da trattamento sanitario obbligatorio. Debito pubblico a 2.168,4 miliardi di euro(e in crescita ogni mese), disoccupazione al 12,3%, PIL e consumi in calo anche quest’anno. Ma di quale condizione parla il premier sparafrottole? Quella di Marte? Renzi ha aggiunto: “La crescita non s’innesca abbassando i salari o giocando alla meno peggio, ma puntando sul capitale umano”. Peccato che poi faccia il contrario dal punto di vista legislativo. Meno diritti uguale calo degli stipendi.
Commenti
Posta un commento