Quanto è costata l’emergenza migranti nel 2014?

Nel 2014 sono sbarcati in Italia 165.544 migranti per un costo di 2 milioni di euro al giorno. Di questi risultano registrati e ospitati nei centri “solo” 66.066 persone. Che fine hanno fatto?

730 milioni di euro(dato non ufficiale). Tanto ci sono costati i 165.544 migranti(fonte Ministero dell’Interno) sbarcati sulle nostre coste nel 2014. Questo significa che ogni giorno abbiamo sborsato 2.000.000 di euro. Gran parte di quei soldi sono finiti nelle tasche degli “amici degli amici” italiani. Alla cifra vanno aggiunti anche 114 milioni di euro “buttati” con l’operazione Mare Nostrum.

Una domanda sorge spontanea: possiamo ancora permetterci il lusso dell’accoglienza? Ma l’emergenza sbarchi non si placa nemmeno con la fine di Mare Nostrum. Nel gennaio 2015 sono stati soccorsi o sono sbarcati sulle nostre coste 3.528 migranti, 1.357 in più rispetto al gennaio 2014. Chi viene in Italia? La nazionalità più numerosa è quella siriana, con circa 51.956 persone. Solo 505 hanno presentato richiesta di protezione internazionale nel nostro Paese. Al secondo posto ci sono gli eritrei con 43.865 persone e 480 richieste. I somali completano il podio con 8.152 persone e 812 richieste di asilo. Il resto? Sono spariti. E’ la denuncia fatta da “L’Espresso” lo scorso mese.

Nel 2014 risultano registrati e ospitati nei centri “solo” 66.066 persone. Significa cioè che 104.750 stranieri sbarcati nel 2014 sono ora al di fuori di qualunque controllo. Di questi “desaparecidos” ben 3.707 sono minori. Che fine hanno fatto? Molti hanno capito che in Italia si fa la fame e sono andati all’Estero, altri potrebbero essere finiti nel giro della criminalità(organizzata e disorganizzata). I dati del Censis testimoniano una presenza consistente di stranieri sulla scena del crimine nel 2014. Tra i denunciati a piede libero gli stranieri sono il 54,2%(8.627 persone), tra gli arrestati il 62%(4.112: +31,4% solo nell’ultimo anno), tra i detenuti il 42,3%(1.493). L’emergenza migranti rischia di diventare un problema di sicurezza nazionale.

Per ulteriori info: Ministero dell’Interno