Outlet di Santhià: Un sogno incompiuto diventato un ecomostro

Outlet di Santhià, chiuso dal 2014, rimane un'opportunità mancata. Promesse disattese e futuro incerto per il centro commerciale in Vercellese.

Outlet di SanthiàL’outlet di Santhià, inaugurato nel 2012 con grandi aspettative, rimane chiuso dal 2014, lasciando dietro di sé un’eredità di promesse non mantenute e un futuro incerto. La costruzione della struttura iniziò nei primi anni 2000. Situato in una posizione strategica, appena fuori dal casello autostradale Torino-Milano, il centro commerciale di 13 mila metri quadrati doveva diventare un punto di riferimento per l’arredamento e il design italiano.

Il centro commerciale doveva creare centinaia di posti di lavoro e contribuire allo sviluppo economico della città di Santhià e del Vercellese. Il sogno è fallito miseramente e oggi la struttura è diventato un ecomostro. Nonostante le ambizioni iniziali, l’outlet di Santhià non è mai decollato. La struttura, che avrebbe dovuto ospitare 80 marchi di prestigio, è stata progressivamente abbandonata e oggi è circondata solo da erba incolta. La chiusura, avvenuta nel 2014, ha lasciato il progetto in una fase di stallo che perdura da quasi 10 anni. Nel 2017, sembrava che una luce di speranza si fosse accesa quando la società “Ros Retail Outlet Shopping”, specializzata nella gestione di outlet in tutta Europa, aveva mostrato interesse per il rilancio del centro commerciale. Ad oggi, non si è concretizzato nulla, né dal punto di vista burocratico né operativo. L’outlet di Santhià continua ad essere un ecomostro, un punto di riferimento per gli esploratori Urbex. La struttura rappresenta un sogno incompiuto, un progetto nato sotto i migliori auspici ma che non ha mai realmente preso vita. Il futuro dell’outlet di Santhià rimane incerto, con la speranza che una soluzione possa essere trovata per trasformare finalmente questo sogno incompiuto in una realtà positiva per la comunità locale.

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