La magia di Matteo Renzi sulla pressione fiscale

Il governo ha approvato il DEF 2015. Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan sostengono che la pressione fiscale calerà nel 2015. E' vero?

Matteo RenziLa pressione fiscale scenderà sotto il 43% a partire da quest’anno. E’ quello che dicono Matteo Renzi, Pier Carlo Padoan e i vassalli renziani. E’ vero? Basta andare a leggere il Documento di Economia e Finanza 2015 pubblicato ieri(11 aprile) sul sito MEF.

Le entrate fiscali passeranno dai 785,957 miliardi di quest’anno ai  818,686 miliardi di euro del 2016. L’aumento è di 32,729 miliardi di euro. Le entrate fiscali aumenteranno anche nel 2017(840,865), 2018(863,244) e 2019(881,218). Parliamo di un incremento di 95,261 miliardi di euro in cinque anni. Di pari passo aumenterà anche la spesa pubblica, che passerà dai 827,146 miliardi del 2015 ai 864,119 miliardi di euro del 2019. La pressione fiscale crescerà dal 43,5% del 2015 al 44,1% del 2016 per poi calare al 43,7% nel 2019. Come esce fuori il dato della pressione fiscale al 42,9% nel 2015? E’ stato inserito un focus che ricalcola la pressione fiscale conteggiando gli 80 euro come taglio fiscale e non come spesa e dando per cancellate le famigerate clausole di salvaguardia. Cosa che però richiederà un intervento ad hoc da inserire nella prossima Legge di Stabilità.

Una vera e propria magia in pratica per la campagna elettorale. Dal DEF 2015 emerge che, grazie alle riforme(?), nel 2020 il PIL crescerà dell’1,8%, nel 2025 del 3% e nel lungo periodo del 7,2%. Beato chi ci arriva al 2025. Il DEF, approvato venerdì(10 aprile) in Consiglio dei Ministri, passa ora al Parlamento. Dalle privatizzazione dovrebbero arrivare proventi pari a circa lo 0,4% del PIL. Il premier Matteo Renzi ha escluso nuove tasse e confermato il “tesoretto” da 1,6 miliardi di euro. Quest’ultima cosa diventerà il tormentone fino alle prossime elezioni Regionali. C’è chi vuole destinare il “bonus” all’attuazione delle riforme già in atto e chi vuole dare gli 80 euro ai redditi più bassi. Altri propongono di destinare i soldi alle imprese. Sono 1,6 miliardi di euro non 160.

Allegato: DEF 2015

Ma quale riduzione delle tasse. La pressione fiscale calerà solo nel 2018 ma sarà sempre più alta rispetto a quella di quest'anno. Per la serie "Renzi è solo uno sparaballe seriale" #DEF

Posted by Maxso Magazine on Domenica 12 aprile 2015

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