Migranti in isolamento per varicella e scabbia

Un centinaio di migranti sono ricoverati nella tendopoli di Augusta(Siracusa) in quanto vittime di scabbia e varicella.

MigrantiCentocinquanta dei 675 migranti arrivati ieri(4 aprile) con la nave “Vega” ad Augusta, nel Siracusano sono stati posti in isolamento, a titolo precauzionale, per casi sospetti di varicella e scabbia.

I migranti, molto provati fisicamente, hanno raccontato agli investigatori di essere rimasti a lungo, alcuni mesi, chiusi in capannoni in Libia, con pochi viveri, trattati male e di aver pagato tra 1.000 e 2.000 euro a persona. Sarebbero proprio le loro deboli condizioni di salute ad aver favorito insorgere e diffusione di infezioni. Tra i 361 migranti sbarcati a Pozzallo(Rg) provenienti da Eritrea, Sudan, Somalia e Bangladesh, sono stati segnalati un centinaio di casi di scabbia. Tra i nuovi arrivati 8 donne in gravidanza, una bambina con la febbre e 4 uomini sono stati portati in ospedale. Saranno ospitati nel centro di prima accoglienza di Pozzallo. Sarebbero una quarantina gli immigrati morti annegati nel Canale di Sicilia cadendo in acqua da un gommone in difficoltà. Lo hanno riferito i sopravvissuti sbarcati a Catania con il portacontainer “Zeran” all’organizzazione di “Save The Children”. Questi avrebbero riferito che molti loro compagni sono morti poco prima dell’operazione di salvataggio cadendo in acqua.

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