Consumatori contro bail in
Con il 2016 sono entrate in vigore le nuove norme europee sul cosiddetto “bail in”. Cosa cambia? Il bail in prevede che obbligazionisti, azionisti e correntisti con oltre 100 mila euro debbano contribuire al ripianamento di eventuali perdite bancarie. In altre parole lo Stato non potrà più intervenire direttamente nei fallimenti delle banche.
Tutto bene? Mica tanto. Adusbef e Federconsumatori depositeranno a breve eccezioni di costituzionalità del bail in. “E’ un esproprio criminale del risparmio, per addossare crac e dissesti bancari, causati dai banchieri e dall’omessa vigilanza delle banche centrali, ad azionisti, obbligazionisti, depositanti”. Questo è quello che scrivono in una nota le due associazioni dei consumatori. Il bail in è in evidente contrasto con la Costituzione, in particolare con il pilastro fondante dell’art.47 che tutela e salvaguardia il risparmio.
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