L’inutile stazione dell’Alta Velocità di Afragola

La nuova stazione dell’Alta velocità di Afragola, progettata da Zaha Hadid, sarà inaugurata entro giugno 2017. Rischia di diventare l'ennesima cattedrale nel deserto.

Stazione di AfragolaNon è stata ancora inaugurata ma rischia di diventare l’ennesima cattedrale nel deserto. Di cosa sto parlando? Della stazione dell’Alta Velocità di Afragola. La “Porta del Sud” aprirà entro giugno 2017, ma il completamento di tutti i servizi della stazione è previsto solo per il 2018.

Il progetto della stazione, dell’architetto Zaha Hadid, è stato presentato ufficialmente il 4 novembre 2003. 40.000 metri quadrati distribuiti su quattro livelli, 5 mila metri di vetrate, vuoti da vertigine e spazi in abbondanza per uffici e servizi. I lavori dovevano terminare nel 2008, poi però il termine previsto fu rimandato al 2011. Nel 2011 i lavori non terminarono e nel 2012 addirittura furono sospesi per assenza fondi. Il cantiere della TAV di Afragola è finalmente ripartito nell’estate 2015. L’opera è costata 60 milioni di euro, ma ci vorranno altri soldi per completarla. Michele Oricchio, procuratore generale della Corte dei Conti, parla di investimento eccessivo e di superficialità della spesa pubblica della Regione Campania. All’epoca il governatore era Antonio Bassolino. E’ un’opera utile?

La stazione di Afragola fu originariamente pensata per accorciare le distanze dell’Alta Velocità. I treni Frecciarossa da e per il Sud non sarebbero stati più obbligati a entrare e uscire da Napoli, ma avrebbero potuto fermarsi ad Afragola e poi proseguire in linea retta. In questi anni però si è verificata una cosa “anomala”: l’Alta Velocità si è fermata nel capoluogo campano senza proseguire verso la Calabria. Già questo dovrebbe far capire che la stazione di Afragola è inutile. Il problema vero è un altro: nulla è stato fatto per garantire contemporaneamente il collegamento locale tra la nuova stazione e quella ormai storica di Napoli-centrale. Ad Afragola non arriva la metropolitana e nemmeno la tanta bistrattata Circumvesuviana, ci sono solo progetti più o meno vaghi e finanziamenti tutti ancora da confermare. Ad oggi non è previsto neanche un servizio alternativo su gomma.

Alla stazione di Afragola si potrà arrivare solo in taxi o in automobile. Proprio il parcheggio rischia far saltare l’inaugurazione prevista per giugno 2017. Il giornale “Corriere Quotidiano” scrive: “L’apertura della nuova Rendering della stazione di Afragolastazione, potrebbe slittare in merito ad una bonifica mai effettuata nell’area del parcheggio Ovest dell’anello che gira intorno alla mega struttura ferroviaria”. La nuova stazione rischia di diventare un’astronave senza passeggeri. Afragola sarà attraversata solo da qualche Intercity o Frecciargento, ma non sostituirà Napoli-centrale. A maggior ragione per l’Alta Velocità. I Frecciarossa si fermeranno nella stazione di Zaha Hadid solo quando sarà completata la tratta Nord-Sud, o quella, già avviata, Napoli-Bari. Se ne riparlerà, in ogni caso, non prima del 2022.

Agorà parla della stazione di Afragola dell'Alta Velocità

Pubblicato da Maxso Magazine su Giovedì 23 febbraio 2017

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