Agcom sanziona compagnie telefoniche per fatturazione ogni 28 giorni

Sanzioni agli operatori di telefonia che non rispettano l’obbligo di cadenza mensile della fatturazione. È quanto deciso dall'Agcom. Cambierà qualcosa per i consumatori?

Agcom sanziona compagnie telefoniche per fatturazione ogni 28 giorniIn arrivo sanzioni per gli operatori telefonici che non rispettano la cadenza mensile di fatturazione. L’Autorità per le Comunicazioni(Agcom) ha deciso di avviare procedimenti sanzionatori nei confronti delle compagnie telefoniche Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb per il mancato rispetto delle disposizioni relative alla cadenza delle fatturazioni e dei rinnovi delle offerte di comunicazioni elettroniche.

Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb hanno adottato una fatturazione ogni 28 giorni in tempi diversi, da maggio 2016 ad aprile 2017. Lo scorso marzo, l’Agcom in una delibera ordinava ai quattro operatori telefonici di tornare a una cadenza mensile per la fatturazione della telefonia fissa, delle offerte convergenti(fisso più Internet più mobile) e per il rinnovo delle offerte commerciali. Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb hanno presentato un ricorso al Tar contro la delibera dell’Agcom. Le 4 compagnie scrivono che l’articolo 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni stabilisce come una società può cambiare i suoi prezzi e che la delibera violerebbe la libertà d’impresa. L’udienza è fissata per febbraio 2018. Cambierà qualcosa per i consumatori? No. Gli operatori telefonici pagheranno la multa(ridicola) dell’Agcom e continueranno a fatturare ogni 28 giorni fino alla sentenza del TAR. Il mancato ritorno alla fatturazione mensile sarà un salasso per tutti. Il motivo? I 30 euro in più all’anno diventeranno 300 euro quando faranno lo stesso i fornitori di energia elettrica, gas e acqua. E’ la somma che fa il totale. La “moda” della fatturazione ogni 28 giorni ha già contagiato il mercato della pay-tv con Sky.

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