UE: Via libera al piano di salvataggio per Cipro

Raggiunto nella notte a Bruxelles l'accordo tra le autorità cipriote e la troika(UE-BCE-FMI), che salverà l'isola dal fallimento. L'intesa porta a Nicosia 10 miliardi. Colpiti i conti sopra quota 100 mila euro.

Laiki BankVia libera dell’Eurogruppo e della Troika(BCE, FMI e UE) al piano di salvataggio per Cipro. Lo riferiscono fonti UE. Laiki Bank sarà chiusa, garantiti dalla UE conti fino 100 euro euro, mentre quelli sopra i 100 mila saranno congelati e subiranno delle perdite che saranno decise durante il processo di liquidazione. Le misure previste coinvolgeranno solo due banche: la Laiki e la Bank of Cyprus. La Laiki sarà divisa in una “bad bank” e una “good bank” che confluirà nella Bank of Cyprus.

Jeroen Dijsselbloem, presidente dell’Eurogruppo, ha dichiarato “L’accordo raggiunto mette fine alle incertezze su Cipro e sulla zona euro. L’intesa evita la tassa e ristruttura profondamente il settore bancario di Cipro. Il programma contiene un approccio deciso per affrontare gli squilibri del settore finanziario. Il settore bancario raggiungerà la media europea nel 2018. Inoltre, Cipro si impegna ad un programma di consolidamento dei conti, riforme e privatizzazioni”. Entusiasta anche Christine Lagarde. Il direttore del FMI ha detto “L’intesa raggiunta è buona, perché protegge i depositi sotto i 100 mila euro, limita le misure alle due banche maggiormente problematiche e divide il peso tra UE e Cipro in modo equo”. Michael Sarris, ministro delle Finanze di Cipro, ha spiegato “Abbiamo evitato una disastrosa uscita dall’euro e la bancarotta, andiamo incontro a tempi duri per Cipro, ma è il miglior accordo che potessimo fare”.

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