Strage Ustica: DC-9 abbattuto da un missile

I ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno risarcire, per una cifra che dovrà essere quantificata, i familiari delle vittime.

DC-9 abbattuto da un missileLa prima sezione civile della Corte di Appello di Palermo ha respinto gli appelli dell’Avvocatura dello Stato contro quattro sentenze, emesse nel 2011 dal tribunale siciliano, sulla vicenda del DC-9 precipitato ad Ustica nel giugno 1980, con 81 vittime. La Corte ha confermato la responsabilità dei ministeri dei Trasporti e della Difesa per non aver assicurato adeguate condizioni di sicurezza al volo, ribadendo che il disastro fu causato da un missile.

I dicasteri dovranno dunque risarcire le famiglie delle vittime. In primo grado i familiari delle vittime si erano visti riconoscere un danno pari a oltre 100 milioni di euro. Nella sentenza i giudici d’appello tornano a confermare la centralità della sentenza-ordinanza del giudice Rosario Priore che nel 1999, al termine di una lunga istruttoria, analizzando i tracciati radar di Ciampino e basandosi sul parere di diversi esperti, concluse che il DC-9 era stato abbattuto nel corso di una battaglia aerea e che la sua rotta era stata disturbata da velivoli militari di diversi Paesi tuttora da identificare.

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