Istat: Disoccupazione ottobre al 9,7%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di ottobre 2019. La disoccupazione scende al 9,7%. Aumentano gli occupati e calano gli inattivi.

Oggi(29 novembre), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di ottobre 2019 il tasso di disoccupazione è al 9,7%, in calo dello 0,2% rispetto al mese precedente e e in calo di un punto percentuale nei dodici mesi. La disoccupazione resta sotto il 10% per il sesto mese consecutivo. Il numero dei disoccupati, pari a 2.514 mila, cala dell’1,7% rispetto a settembre 2019(-44 mila) e del 9,7% su base annua(-269 mila). L’andamento della disoccupazione è sintesi di un marcato calo per gli uomini(-3,9%, pari a -52 mila unità) e di un lieve aumento tra la donne(+0,7%, pari a +8 mila unità), e coinvolge tutte le classi d’età tranne gli ultracinquantenni.

A ottobre 2019 gli occupati sono 23.426 mila, in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente(+46 mila) e di 0,9 punti percentuali nei dodici mesi(+217 mila). Il tasso di occupazione, pari al 59,2%, aumenta dello 0,1% rispetto a settembre 2019 e di 0,7 punti percentuali nei dodici mesi. La crescita dell’occupazione riguarda donne, uomini e tutte le classi d’età tranne i 35-49enni. L’incremento dell’occupazione è dovuto alla crescita degli indipendenti(+38 mila) e dei dipendenti a termine(+6 mila) mentre risultano sostanzialmente stabili i dipendenti permanenti. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumentano dello 0,2% rispetto al mese precedente(+25 mila) e calano di 0,4 punti percentuali rispetto ad un anno fa(-49 mila). L’andamento degli inattivi è sintesi della crescita della componente maschile e della diminuzione di quella femminile.

Gli inattivi sono in calo per entrambe le componenti di genere. Il tasso di inattività si attesta al 34,3%, in aumento dello 0,1% rispetto a settembre 2019 e so sostanzialmente stabile su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 27,8%, in calo di 0,7 punti percentuali rispetto al mese precedente e del 4,8% nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 10,3% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 405 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 7,2% della popolazione di questa fascia d’età.