Bankitalia: Debito pubblico a 2.444,6 miliardi

Il debito pubblico italiano a novembre 2019 si è attestato a 2.444,6 miliardi di euro, in calo di 2,2 miliardi. Entrate tributarie in aumento.

La Banca d’Italia ha diramato il supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica. A novembre 2019 il debito pubblico italiano si è attestato a 2.444,6 miliardi di euro, in calo di 2,2 miliardi rispetto ad ottobre 2019. Il debito delle amministrazioni centrali è diminuito di 2,1 miliardi e quello delle amministrazioni locali di 0,1 miliardi. Il debito degli enti di previdenza è rimasto pressoché invariato.

Il calo del debito è dovuto, sia all’avanzo di cassa(1,6 miliardi) che agli effetti di scarti premi all’emissione rimborso e della rivalutazione di titoli indicizzati che hanno ridotto il debito di 0,5 miliardi e alla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro(0,1 miliardi, a 55,4 miliardi). A novembre 2018 il debito pubblico italiano era pari a 2.345,3 miliardi di euro. Questo significa che è aumentato di 99,3 miliardi in 12 mesi. Nel mese di novembre 2019 le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 42,3 miliardi di euro, in aumento del 2,1% rispetto al valore registrato nello stesso mese del 2018(39 miliardi). Nei primi undici mesi del 2019, le entrate tributarie nel bilancio dello Stato sono state pari a 386,5 miliardi di euro, in aumento del 2,1% rispetto a quelle relative allo stesso periodo del 2018(378,6 miliardi). L'aumento delle entrate tributarie risente dei versamenti in autoliquidazione dei contribuenti soggetti agli Indici sintetici di affidabilità fiscale, la cui scadenza era stata prorogata all’autunno.