Istat: Disoccupazione luglio al 9,7%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di luglio 2020. La disoccupazione sale al 9,7%. Aumenta l'occupazione e cala l'inattività.

Grafico occupati degli ultimi cinque anniOggi(1 settembre), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di luglio 2020 il tasso di disoccupazione è al 9,7%, in aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente e di 0,1 punti percentuali nei dodici mesi. La disoccupazione resta sotto il 10% per il quindicesimo mese consecutivo. Il numero dei disoccupati, pari a 2.454 mila, aumenta del 5,8% rispetto ad giugno 2020(+134 mila) e cala del 1,8% su base annua(-44 mila). L’aumento consistente delle persone in cerca di lavoro è diffuso per genere ed età.

A luglio 2020 gli occupati sono 22.811 mila, in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente(+84 mila) e in calo di 2,4 punti percentuali nei dodici mesi(-566 mila). Dopo quattro mesi di flessione, il numero di occupati torna a crescere. Ciononostante, da febbraio 2020 il livello dell’occupazione è sceso di quasi 500 mila unità e le persone in cerca di lavoro sono cresciute di circa 50 mila. Il tasso di occupazione, pari al 57,8%, aumenta dello 0,2% rispetto a giugno 2020 e cala di 1,3 punti percentuali nei dodici mesi. L’aumento dell’occupazione su base mensile coinvolge le donne(+0,8% pari a +80 mila), i dipendenti(+0,8% pari a +145 mila) e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 25-34enni. Gli uomini occupati risultano sostanzialmente stabili, mentre diminuiscono gli indipendenti. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dell’1,6% rispetto al mese precedente(-224 mila) e aumentano di 3,6 punti percentuali rispetto ad un anno fa(+475 mila).

La rilevante diminuzione nel numero di inattivi riguarda uomini, donne e tutte le classi d’età. Il tasso di inattività si attesta al 35,8%, in calo dello 0,6% rispetto a giugno 2020 e in aumento di 1,4 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 31,1%, in aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente e del 3,2 punti percentuali nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 13,8% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 433 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 7,4% della popolazione di questa fascia d’età.

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