Istat: Disoccupazione agosto al 9,7%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di agosto 2020. La disoccupazione cala al 9,7%. Aumenta l'occupazione.

Oggi(1 ottobre), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di agosto 2020 il tasso di disoccupazione è al 9,7%, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente e in aumento di 0,3 punti percentuali nei dodici mesi. La disoccupazione resta sotto il 10% per il sedicesimo mese consecutivo. Il numero dei disoccupati, pari a 2.467 mila, cala dello 0,9% rispetto a luglio 2020(-23 mila) e aumenta del 1,2% su base annua(+28 mila). La diminuzione delle persone in cerca di lavoro riguarda le donne e gli ultra 25enni, mentre tra gli uomini e i giovani di 15-24 anni i disoccupati aumentano.

Ad agosto 2020 gli occupati sono 22.929 mila, in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente(+83 mila) e in calo di 1,8 punti percentuali nei dodici mesi(-425 mila). L’aumento dell’occupazione su base mensile coinvolge uomini e donne, dipendenti, autonomi e tutte le classi d’età. Inoltre è particolarmente intenso tra i minori di 35 anni(+1,0%, pari a +50 mila unità). Il livello dell’occupazione è, tuttavia, ancora inferiore di oltre 350 mila unità rispetto a quello di febbraio 2020. Il tasso di occupazione, pari al 58,1%, aumenta dello 0,2% rispetto a luglio 2020 e cala di un punto percentuale nei dodici mesi. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dello 0,5% rispetto al mese precedente(-65 mila) e aumentano di 2,3 punti percentuali rispetto ad un anno fa(+306 mila). Il calo degli inattivi coinvolge gli uomini e tutte le classi d’età ad eccezione dei 50-64enni.

Il tasso di inattività si attesta al 35,5%, in calo dello 0,1% rispetto a luglio 2020 e in aumento di 0,9 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 32,1%, in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e del 5,3 punti percentuali nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 14,1% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 469 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 8% della popolazione di questa fascia d’età.