Istat: Disoccupazione ottobre al 9,8%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di ottobre 2020. La disoccupazione stabile al 9,8%. Lieve calo per l'occupazione.

Grafico occupati degli ultimi 5 anniOggi(2 dicembre), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di ottobre 2020 il tasso di disoccupazione è al 9,8%, stabile rispetto al mese precedente e in aumento di 0,3 punti percentuali nei dodici mesi. La disoccupazione resta sotto il 10% per il diciottesimo mese consecutivo. Il numero dei disoccupati, pari a 2.479 mila, aumenta dello 0,4% rispetto a settembre 2020(+11 mila) e del 1,7% su base annua(+43 mila). L’aumento del numero di persone in cerca di lavoro coinvolge gli uomini e gli under 50, mentre tra le donne e gli ultra 50enni si osserva una leggera diminuzione.

Ad ottobre 2020 gli occupati sono 22.843 mila, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente(-13 mila) e di 2 punti percentuali nei dodici mesi(-473 mila). La marginale flessione dell’occupazione è sintesi, da un lato, dell’aumento osservato tra le donne, i dipendenti a tempo indeterminato, i 25-34enni e, dall’altro, della diminuzione registrata tra gli uomini, i dipendenti a termine, gli indipendenti e tutte le altre classi d’età. Il livello dell’occupazione è, tuttavia, ancora inferiore di oltre 420 mila unità rispetto a quello di febbraio 2020. Il tasso di occupazione, pari al 58%, stabile rispetto a settembre 2020 e cala di un punto percentuale nei dodici mesi. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dello 0,2% rispetto al mese precedente(-26 mila) e aumentano di 1,9 punti percentuali rispetto ad un anno fa(+257 mila).

Il calo degli inattivi è frutto di una diminuzione tra le donne e i 25-49enni, di una sostanziale stabilità tra gli uomini e di un aumento nelle altre classi d’età. Il tasso di inattività si attesta al 35,5%, stabile rispetto a settembre 2020 e in aumento di 0,8 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 30,3%, in aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente e del 2,6 punti percentuali nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 12,3% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 422 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 7,2% della popolazione di questa fascia d’età.

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