Bankitalia: Debito pubblico a 2.650,9 miliardi. E’ record

Il debito pubblico italiano a marzo 2021 si è attestato a 2.650,9 miliardi di euro, in aumento di 6,9 miliardi. E’ il nuovo record storico.

Finanza pubblica. Maggio 2021La Banca d’Italia ha diramato il supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica. A marzo 2021 il debito pubblico italiano si è attestato a 2.650,9 miliardi di euro, in aumento di 6,9 miliardi rispetto a febbraio 2021. E’ il nuovo record storico. A marzo 2020 il debito pubblico italiano era pari a 2.431 miliardi di euro. Questo significa che è aumentato di 219,9 miliardi in 12 mesi.

L’aumento del debito pubblico a marzo 2021 è dovuto principalmente al fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche(25,3 miliardi), che ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro(18,3 miliardi, a 84,6 miliardi). L’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio ha ridotto il debito per 0,1 miliardi. Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 7,7 miliardi, mentre quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 0,8 miliardi. Invariato il debito degli Enti di previdenza. Alla fine di marzo la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 22,2%(0,4 punti percentuali in più rispetto al mese precedente). La vita media residua del debito è lievemente aumentata a 7,4 anni. Nel mese di marzo 2021 le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 30,1 miliardi di euro, in aumento del 9,8% rispetto al valore registrato nello stesso mese del 2020(27,4 miliardi). Nel primo trimestre del 2021 le entrate tributarie nel bilancio dello Stato sono state pari a 96 miliardi di euro, in aumento dell’1,1% rispetto a quelle relative allo stesso periodo del 2020(95 miliardi).

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