Istat: Disoccupazione aprile al 10,7%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di aprile 2021. La disoccupazione sale al 10.7%. Occupazione in lieve aumento.

Gli occupati negli ultimi 5 anniOggi(1 giugno), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di aprile 2021 il tasso di disoccupazione è al 10,7%, in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e del 3,3 punti percentuali nei dodici mesi. E’ il livello più alto da ottobre 2018. Il numero dei disoccupati, pari a 2.670 mila, aumenta del 3,4% rispetto a marzo 2021(+88 mila) e del 48,3% su base annua(+870 mila). L’aumento del numero di persone in cerca di lavoro riguarda entrambe le componenti di genere e tutte le classi d’età.

Ad aprile 2021 gli occupati sono 22.344 mila, in aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente(+20 mila) e in calo di 0,8 punti percentuali nei dodici mesi(-177 mila). Prosegue la crescita dell’occupazione già registrata nei due mesi precedenti, e l’incremento è di oltre 120 mila occupati su gennaio 2021. Ma rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio pandemia, gli occupati sono oltre 800 mila in meno e il tasso di occupazione è più basso di quasi 2 punti. La crescita dell’occupazione coinvolge le donne, i dipendenti a termine e i minori di 35 anni. Diminuiscono, invece, gli uomini, i dipendenti permanenti, gli autonomi e gli ultra 35enni. Il tasso di occupazione, pari al 56,9%, aumenta dello 0,1% rispetto a marzo 2021 e cala di 0,1 punti percentuale nei dodici mesi. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dell’1% rispetto al mese precedente(-138 mila) e di 6,3 punti percentuali rispetto ad un anno fa(-932 mila).

Gli inattivi in totale sono 13.758.000. Il calo degli inattivi è diffuso sia per sesso sia per età. Il tasso di inattività si attesta al 36,2%, in calo dello 0,3% rispetto a marzo 2021 e di 2,2 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 33,7%, in calo dello 0,2% rispetto al mese precedente e in aumento di 7,4 punti percentuali nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 15,7% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 488 mila. I giovani disoccupati rappresentano l’8,3% della popolazione di questa fascia d’età.

Commenti