Istat: Disoccupazione luglio al 9,3%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di luglio 2021. La disoccupazione cala al 9,3%. Occupazione stabile.

Gli occupati negli ultimi 5 anniOggi(1 settembre), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di luglio 2021 il tasso di disoccupazione è al 9,3%, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente e di 0,8 punti percentuali nei dodici mesi. Il numero dei disoccupati, pari a 2.339 mila, cala dell’1,2% rispetto a giugno 2021(-29 mila) e del 6,9% su base annua(-173 mila). La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro si concentra prevalentemente tra gli uomini e i giovani di 15-24 anni.

A luglio 2021 gli occupati sono 22.909 mila, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente(-23 mila) e in aumento di 2 punti percentuali nei dodici mesi(+440 mila). Il calo dell’occupazione osservato per uomini e donne, riguarda solo gli autonomi e le classi d’età maggiori di 35 anni. Nonostante a luglio 2021 si registri un contenuto calo del numero di occupati e una stabilità del tasso di occupazione, la forte crescita registrata nei precedenti cinque mesi ha determinato un saldo rispetto a gennaio 2021 di 550 mila occupati in più. I dipendenti a termine sono cresciuti di oltre 300 mila unità. Rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio della pandemia, il numero di occupati è ancora inferiore di oltre 260 mila unità. Il tasso di occupazione, pari al 58,4%, risulta stabile rispetto a giugno 2021 e aumenta di 1,4 punti percentuale nei dodici mesi.

Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumentano dello 0,2% rispetto al mese precedente(+28 mila) e calano di 3,5 punti percentuali rispetto ad un anno fa(-484 mila). Gli inattivi in totale sono 13.491.000. L’aumento degli inattivi coinvolge i soli uomini e tutte le classi d’età ad eccezione dei 25-34enni. Il tasso di inattività si attesta al 35,5%, in aumento dello 0,1% rispetto a giugno 2021 e in calo di 1 punto percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 27,7%, in calo dell’1,6% rispetto al mese precedente e di 1,2 punti percentuali nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 10% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 404 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 6,9% della popolazione di questa fascia d’età.

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