Istat: Disoccupazione dicembre al 9%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di dicembre 2021. La disoccupazione cala al 9%. Occupazione stabile.

Oggi(1 febbraio), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di dicembre 2021 il tasso di disoccupazione è al 9%, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente e di 0,9 punti percentuali nei dodici mesi. Il numero dei disoccupati, pari a 2.230 mila, cala dell’1,3% rispetto ad novembre 2021(-29 mila) e del 7,6% su base annua(-184 mila). La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro si osserva tra le donne e per tutte le classi d’età, con l’unica eccezione dei 35-49enni.

A dicembre 2021 gli occupati sono 22.746 mila, sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente(+1 mila) e in aumento di 2,4 punti percentuali nei dodici mesi(+540 mila). Su gennaio 2021 gli occupati sono cresciuti di oltre 650 mila, con un tasso di occupazione più elevato di 2,2 punti. La stabilità dell’occupazione sintesi della crescita del numero di occupati tra le donne, dipendenti a termine e le persone con meno di 50 anni d’età e del calo tra gli uomini, gli autonomi e gli ultra 50enni. Il tasso di occupazione, pari al 59%, risulta stabile rispetto a novembre 2021 e in aumento di 1,9 punti nei dodici mesi. Rispetto ai livelli pre-pandemia(febbraio 2020) il tasso di occupazione è tornato allo stesso livello. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni sono sostanzialmente stabili rispetto al mese precedente(+4 mila) e in calo di 4,7 punti percentuali rispetto ad un anno fa(-633 mila). Gli inattivi in totale sono 13.101.000.

La stabilità degli inattivi è frutto della crescita osservata per uomini e ultra 50enni e della diminuzione tra donne e individui con meno di 50 anni di età. Il tasso di inattività si attesta al 35,1%, sostanzialmente stabile rispetto a novembre 2021 e in calo di 1,5 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 26,8%, in calo dello 0,7% rispetto al mese precedente e di 4,5 punti nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 9,1% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 391 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 6,8% della popolazione di questa fascia d’età.