Bankitalia: Debito pubblico a 2.736,6 miliardi. E’ record

Il debito pubblico italiano a febbraio 2022 si è attestato a 2.736,6 miliardi di euro, in aumento di 22,4 miliardi. E’ il nuovo record storico.

La Banca d’Italia ha diramato il supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica. A febbraio 2022 il debito pubblico italiano si è attestato a 2.736,6 miliardi di euro, con una crescita di 58,7 miliardi(+2,1%) rispetto a fine 2021 e di 22,4 miliardi rispetto a gennaio 2022. E’ il nuovo record storico. A febbraio 2021 il debito pubblico italiano era pari a 2.643,8 miliardi di euro. Questo significa che è aumentato di 92,8 miliardi in 12 mesi. Il debito pubblico dell’Italia nel 2021 era pari a 2.577,9 miliardi, attestato al 150,8% del PIL.

L’aumento del debito pubblico è dovuto principalmente all'incremento delle disponibilità liquide del Tesoro(18,2 miliardi, a 102). Vi hanno inoltre contribuito il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche(2,4 miliardi) e l’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio(1,8 miliardi). Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 21,1 miliardi mentre quello delle amministrazioni locali di 1,3 miliardi. Il debito degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato. Alla fine di febbraio 2022 la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 25,5%(0,1 punti percentuali in più rispetto al mese precedente). La vita media residua del debito è lievemente aumentata a 7,6 anni. Nel mese di febbraio 2022 le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 35,9 miliardi di euro, in aumento del 23,2% rispetto al valore registrato nello stesso mese del 2021(6,8 miliardi). Nei primi due mesi del 2022 le entrate tributarie nel bilancio dello Stato sono pari a 75,7 miliardi di euro, in crescita del 15,1% rispetto allo stesso periodo del 2021(65,8 miliardi).