Prezzo energia in calo del 55,3%

Da aprile 2023 bolletta dell’energia cala del 55,3%. Nel secondo trimestre riattivati gli oneri generali. Energia a 23,75 centesimi di euro per kWh.

Bolletta energia in calo del 55%Nel secondo trimestre 2023 si registrerà una riduzione del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo con una variazione della spesa complessiva del -55,3% rispetto al primo trimestre 2023. Lo rende noto l’Autorità per l’energia (ARERA). Il calo del 55% dell’energia è dovuto al forte ribasso delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici.

Nello specifico, la variazione è dovuta, per la parte riguardante la spesa per la materia energia, alla riduzione della componente PE a copertura dei costi di acquisto dell’energia elettrica (-60,9%), della componente PD a copertura dei prezzi di dispacciamento (-1,2%), leggermente compensata da un incremento delle componenti di commercializzazione PCV e DispBT (+0,5%) e all’aumento della voce oneri di sistema +6,3% a seguito della loro riattivazione; la componente PPE per il corrispettivo di perequazione è rimasta invariata come le tariffe di rete regolate (Trasporto, distribuzione e misura).

In merito agli oneri generali, sono cessati gli effetti delle disposizioni della Legge di Bilancio 2023 che prevedeva l’annullamento degli oneri generali per tutti i clienti domestici e per quelli non domestici con potenza disponibile fino a 16,5 kW (I trimestre 2023). Per il II trimestre sono state pertanto riattivate le componenti tariffarie ASOS e ARIM per tutte le utenze elettriche (comprese le utenze domestiche). Nel dettaglio, per l’elettricità la spesa per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° luglio 2022 - 30 giugno 2023) sarà di circa 1.267 euro, con una variazione del +33,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2021 - 30 giugno 2022). L’aumento è di circa 319 euro su base annua. Dal 1° aprile 2023, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 23,75 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse, così suddiviso:

Spesa per la materia energia:

  • 11,61 centesimi di euro (48,9% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, in riduzione del 72% rispetto al primo trimestre 2023;
  • 2,16 centesimi di euro (9,1% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio, in aumento del 13% rispetto al primo trimestre 2023.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore:

  •  3,99 centesimi di euro (16,8% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; invariato rispetto al primo trimestre 2023.

Spesa per oneri di sistema:

  • 3,03 centesimi di euro (12,7% del totale della bolletta) per la spesa per oneri di sistema, in aumento rispetto al primo trimestre 2023.

Imposte:

  • 2,96 centesimi di euro (12,5% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.

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