Bankitalia: Debito pubblico a 2.789,8 miliardi. E’ record

Il debito pubblico italiano a marzo 2023 si è attestato a 2.789,9 miliardi di euro, in aumento di 17,8 miliardi. E’ il nuovo record storico.

La Banca d’Italia ha diramato il supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica. A marzo 2023 il debito pubblico italiano si è attestato a 2.789,8 miliardi di euro, in aumento di 17,8 miliardi rispetto a febbraio 2023. E’ il nuovo record storico. Rispetto a marzo 2022 il debito pubblico è cresciuto di circa 33 miliardi.

Il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (31,3 miliardi) e l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,4 miliardi) hanno più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (13,9 miliardi, a 29,4). Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 18 miliardi mentre quello delle amministrazioni locali è diminuito di 0,1 miliardi. Il debito degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato. Alla fine di marzo 2023 la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 25,8% (-0,4%). Quella detenuta dai non residenti era pari a febbraio (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) al 26,6%. La vita media residua del debito è lievemente aumentata a 7,7 anni. Nel mese di marzo 2023 le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 35 miliardi di euro, in aumento dell’1,9% rispetto al valore registrato nello stesso mese del 2022 (34,3 miliardi). Nel primo trimestre del 2023 le entrate tributarie nel bilancio dello Stato sono pari a 113,1 miliardi di euro, in calo dello 0,2% rispetto allo stesso periodo del 2022 (113,4 miliardi).