Barbareschi dimettiti

Per la serie “la politica è la criminalità organizzata legalizzata”(meglio conosciuta come COL) mi tocca parlare di nuovo del deputato del PDL Luca Barbareschi. L’ex trasformista televisivo ha rilasciato alcune dichiarazioni alquanto sconcertanti al giornale “Il Fatto Quotidiano”.

La sua intervista è iniziata con una balla colossale(forse avrà preso dal suo “capo”). Il giornalista gli ha chiesto come faceva a conciliare il lavoro da deputato con gli impegni al teatro e al cinema. La risposta di Barbareschi è stata arrogante come fanno di solito i suoi colleghi del PDL. Il tipo ha risposto “Beh, non capisco la domanda: ho oltre l'80% di presenze”.

Andando a spulciare l’elenco delle presenze alla Camera si scopre che il deputato Luca Barbareschi è stato assente con una percentuale del 52,30%. Quando il giornalista gli ha fatto notare la cosa lui ha risposto con il solito menefreghismo che distingue questi stupidi politicanti dicendo “Ah si. Vabbè, è quasi la metà. E' la stessa cosa”. Ma se pensate che Barbareschi si sia limitato a questo vi sbagliate di grosso.

Quando il giornalista ha osato dire che quello del parlamentare è il secondo lavoro per Barbareschi, il trasformista è andato su tutte le furie. Per difendersi, il nostro caro deputato ha iniziato ad attaccare i giornalisti definendoli una vera e propria casta e la feccia della nostra società.

Penserete che il “delirio” di Barbareschi si sia fermato qui. Purtroppo non è così, perché vi ho lasciato per ultimo la dichiarazione più scandalosa(almeno per me). Barbareschi ha affermato che con il solo stipendio da parlamentare non c’è la fa ad andare avanti. Sapete quando ci costa questo tizio?

23 mila euro lordi al mese più i benefit. Altro che criminalità organizzata, questi sono peggio…

Credits: Openpolis.