Inizia la campagna elettorale. Attentato a Belpietro

Attentato a Belpietro La situazione politica e sociale italiana sta peggiorando di giorno in giorno. Mancano i contenuti e molte volte ci si fossilizza su notizie di “gossip”. In questi ultimi anni, la società italiana è diventata un reality, dove tutti fingono e nessun pensa ai veri problemi della gente.

Questo blog ha parlato diverse volte di alcuni giornalisti che vanno in giro con la scorta(pagata con i nostri soldi). Di questi, molti non trattano di mafia e camorra, ma si limitano solo alla politica. Mi sono sempre chiesto, perché costoro hanno una scorta?

La risposta è facile. Molti hanno venduto la loro dignità per raccontare fesserie ed essere servi di qualcuno. Questa cosa porta un “effetto collaterale”. Non si viene rispettati da tutti. Qualche “squilibrato” potrebbe fare un attentato per “vendicarsi”. E’ più o meno questo, quello che è capitato al direttore del giornale “Libero”, Maurizio Belpietro.

Ieri(30 settembre), il giornalista è rientrato a casa verso le 22. Guarda caso, il capo scorta anziché scendere come al solito con l'ascensore, ha deciso di prendere le scale per poter fumare una sigaretta. Mentre scendeva, il capo della scorta di Belpietro ha notato un uomo sospetto tra il quarto e il quinto piano. L'aggressore ha puntato la pistola contro il poliziotto. Qui c’è la seconda cosa che non torna.

Qualcuno afferma che la pistola ci sia inceppata, altri dicono che lo “squilibrato” non abbia premuto il grilletto. Dopo il “puntamento” alla tempia, il capo scorta ha avuto modo di sparare almeno due colpi in aria per intimidirlo, e dopo qualche secondo ha fatto fuoco una terza volta ancora. L'aggressore sentendo gli spari è fuggito.

Dalle prime descrizioni, sembra che l’aggressore avesse una divisa dei finanzieri, mentre altri dicono che indossasse una tuta con una camicia grigia. L’unica cosa certa è che al momento di questo “squilibrato” non si sa nulla. Belpietro non è stato mai in pericolo, ma nonostante ciò sembra quasi che sia un reduce di guerra.

Qualche politicante del PDL(Cicchitto) ha subito preso la palla al balzo per indicare fantomatici “mandanti” di questo increscioso episodio. L’attentato(vero o fasullo) servirà per giustificare la scorta per alcuni giornalisti. Il signor Belpietro ha una scorta da ben otto anni. Questo ha contribuito a rendere le strade delle città meno sicure e le mie tasche sempre più vuote(tramite le tasse). Ora guardate la fiction andata in onda stamane su “Mattino Cinque”.

Commenti