Chi c’è dietro Matteo Renzi?

Matteo Renzi è un politico del Partito Democratico(ex Margherita) che ha ricoperto la carica di presidente della Provincia di Firenze dal 2004 al 2009. Nel giugno 2009 è stato eletto sindaco di Firenze. Dal 5 al 7 novembre 2010, Renzi ha organizzato, insieme a Giuseppe Civati, la convention “Prossima Fermata: Italia”, in cui si è discusso della “rottamazione” del vecchio PD.

Durante il suo intervento, il sindaco di Firenze ha dichiarato “Vogliamo ritrovare le parole della speranza e vogliamo gridare a una politica di cuori tristi che si può credere in un’Italia più bella. Abbiamo sogni concreti da condividere. Vogliamo un Paese che preveda le unioni civili, la banda larga e non il ponte sullo stretto, e che riduca il debito pubblico”. Belle parole, peccato che Renzi sembra quasi la “brutta copia giovane” di Silvio Berlusconi. Anche lui punta tutto su sogni, speranze, parole e termovalorizzatori. Avete letto bene. Quando ci fu l’emergenza rifiuti campana nel 2008, questo tizio a “Porta Porta” disse che con la raccolta differenziata non risolve il problema e che l’unica soluzione era la realizzazione dei termovalorizzatori. Nel febbraio del 2009 Renzi ha partecipato ad un dibattito sul problema cancro.

Ad un certo punto, l’oncologa Patrizia Gentilini fa capire che i termovalorizzatori sono dannosi per la salute. Non l’avesse mai fatto. La dottoressa viene letteralmente aggredita dal sindaco di Firenze(video). Mettendo da parte il “buon” Renzi, riporto alcuni dati estrapolati dal “Rapporto Annuale 2008” realizzato da AIRTUM. Negli ultimi 10 anni i tumori infantili sono aumentati del 20%. In generale c’è stato un incremento di quasi tutte le neoplasie, soprattutto nelle persone giovani e di sesso femminile. Renzi propone di rottamare il vecchio PD, la verità è che andrebbe rottamato anche lui. Per certi versi, il sindaco di Firenze somiglia un po’ a Umberto Veronesi. La fondazione del medico viene finanziata anche da “Veolia”, una multinazionale che si occupa della costruzione e gestione dei termovalorizzatori. A questo punto mi chiedo, chi finanzia Matteo Renzi?