Gli sprechi della Regione Campania

Caldoro e i consiglieri sorridono. Tanto paga lo stupido contribuente Nel marzo 2010 l’esponente del PDL vinceva a mani bassi le elezioni regionali in Campania. I cittadini si aspettavano da Stefano Caldoro un taglio netto con il passato.

Invece, il governatore sta continuando sulla stessa falsa riga del suo predecessore Antonio Bassolino. Anzi, la politica della giunta Caldoro ha svuotato ancor di più i portafogli dei “poveri” cittadini con l’aumento dei ticket e dell’Irpef(tra qualche mese). Non bastasse ciò, il governatore ha tagliato le risorse al trasporto pubblico.

La situazione in Campania è drammatica, ma “Caldoro mani di forbici” sembra non voler toccare i privilegi della casta. I 60 consiglieri della Regione continuano ad avere dei benefit molto costosi per le nostre tasche. La delibera numero 54 del 28 settembre 2010 ha regolamentato all’unanimità l’assegnazione di arredi e attrezzature per un costo vicino a 500 mila euro.

Ogni consigliere può scegliere di avere un notebook o un Apple Ipad. Tanto paga lo stupido contribuente. Ma non finisce qui. Molti consiglieri hanno nel proprio ufficio un frigobar. Per loro è troppo faticoso usufruire del bar posto al piano terra della Regione. Vogliamo parlare delle attrezzature degli uffici?

In ogni ufficio c’è un televisore, il fax, due telefoni fissi digitali(analogici erano troppo antiquati), computer desktop, una scrivania, trittico di poltrone in pelle, divano a due posti in pelle, mobile basso a quattro ante, appendiabito, armadio libreria e uno scrittoio in pelle. Manca solo una “pucchiacca” come Ruby…

Tutto questo spreco avviene mentre ci sono dei corsisti che attendono i soldi dal mese di marzo 2010. Così non va proprio bene. Mi sa che “Caldoro mani di forbici” non arriva a fine legislatura…

Credits: Il Mattino.

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