I Comitati del si

Dopo il governo del fare, quelli del PDL stanno diffondendo un nuovo motto, “I Comitati del si”. Questa ennesima minchiata è stata professata dal governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro. Questo tizio pretende che la popolazione dica “si” a qualsiasi proposta del governo Berlusconi.

Nei giorni scorsi, Caldoro è intervenuto alla giunta di Confindustria Campania. Il governatore ha dichiarato “I Comitati del si avranno un ruolo importante anche nell’avvicinamento della regione all’energia nucleare”. Le intenzioni del governatore sono chiare. Non bastasse la perenne emergenza rifiuti, tra qualche anno in Campania ci sarà anche l’emergenza nucleare. Tutto questo emerge mentre la maggior parte delle regioni(tra cui anche quelli governate dalla Lega) hanno confermato il loro “no” ad una centrale sul proprio territorio.

Il governatore ha aggiunto “La Regione sta lavorando su una politica di sviluppo locale che deve puntare sugli incentivi alle imprese e sulle grandi opere pubbliche. Un settore importante è quello dell’energia: bisogna puntare sul solare dove al sud siamo sicuramente avvantaggiati rispetto al nord, ma anche sul nucleare, un tema sul quale la mia posizione è chiara”. Ancora incentivi alle imprese?

Basta, non se ne può più. Il governatore pensasse a saldare i debiti con i corsisti della formazione. Caldoro sta seguendo la stessa “politica” fatta del suo predecessore Antonio Bassolino con una piccola differenza. L’attuale governatore ha aumentato i ticket e ha tagliato risorse per il trasporto pubblico. Non c’è che dire, se continua così va a finire che lo chiameremo “Caldoro mani di forbici”.