Comune Napoli: Dimissioni consiglieri irregolari

Rosa Russo IervolinoColpo di scena al Comune di Napoli. A 24 ore dallo scioglimento del consiglio comunale, la Iervolino torna sulla “comoda” poltrona di Palazzo San Giacomo. Il prefetto Andrea De Martino ha rilevato delle irregolarità in alcune dimissioni. In particolare, quella del consigliere Fabio Benincasa viola l'articolo 38 del testo unico.

La disamina condotta in Prefettura ha rilevato violazioni di legge che inficiano anche le dimissioni di Stanislao Lanzotti, Enrico Lucci, Francesco Vitobello e Gennaro Carbone. Questo significa che non si può procedere, almeno per il momento, allo scioglimento del Consiglio comunale di Napoli. La Prefettura ha inviato una informativa alla Iervolino per informala che non c’era più lo scioglimento.

Per certi versi questa è buona notizia. La “mossa” fatta dalle “menti geniali” del centro-destra rischiava di fare slittare di un anno le elezioni comunali. Concludendo la legislatura le elezioni si terranno regolarmente il 15 e il 16 maggio 2011. Questo è quello che prevede l’articolo 8 della legge n.120 del 1999:

Art. 1.
1. Le elezioni dei consigli comunali e provinciali si svolgono in un turno annuale ordinario da tenersi in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno se il mandato scade nel primo semestre dell'anno ovvero nello stesso periodo dell'anno successivo se il mandato scade nel secondo semestre.
2. Il mandato decorre per ciascun consiglio dalla data delle elezioni.

Art. 2.
1. Le elezioni dei consigli comunali e provinciali che devono essere rinnovati per motivi diversi dalla scadenza del mandato si svolgono nella stessa giornata domenicale di cui all'articolo 1 se le condizioni che rendono necessario il rinnovo si sono verificate entro il 24 febbraio, ovvero nello stesso periodo di cui all'articolo 1 dell'anno successivo, se le condizioni si sono verificate oltre tale data";

Commenti