Manifesti anti toghe: Tre indagati a Milano

Maurizio LupiLa settimana scorsa ha fatto molto discutere la comparsa a Milano di alcuni manifesti anti toghe. La magistratura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di “vilipendio di ordine giudiziario”. Tre persone risultano indagate. Uno di questi è il presidente dell’associazione “Dalla parte della democrazia” Roberto Lassini. I magistrati, si apprende, stanno indagando anche su un altro manifesto, con lo slogan “Toghe rosse. Ingiustizia per tutti”.

Lassini, autore dei manifesti “Via le BR dalle procure”, ha confermato all’Ansa la sua determinazione a correre nelle liste del PDL per le prossime elezioni comunali nonostante la censura arrivata dal sindaco Letizia Moratti e l’invito a un passo indietro del coordinatore lombardo del partito Mario Mantovani. L’aspirante consigliere comunale ha dichiarato “Questa sera devo incontrare alcune persone. Valuterò serenamente e prenderò una decisione”.

Non finiscono qui le contraddizioni all’interno del PDL. Durante la campagna elettorale di Letizia Moratti al teatro “Nuovo” di Milano, Maurizio Lupi ha rilasciato una breve intervista al “Il Fatto Quotidiano”. Il vicepresidente della Camera ha dichiarato “Dire che nelle le brigate rosse sono nei palazzi di giustizia è ingiustificabile”. Peccato che pochi minuti dopo, dal palco dello stesso teatro Silvio Berlusconi dica l’opposto.

Commenti