I carabinieri sequestrano parte discarica Chiaiano

Rifiuti a calata CapodichinoIeri(5 maggio), il premier Silvio Berlusconi ha annunciato che sarebbe sceso di nuovo in campo(meglio dire per strada) per fare l’ennesimo “miracolo” con i rifiuti napoletani. Sarà che porta sfiga, ma poco dopo è arrivata l’ennesima notizia che scredita l’operato dello Stato sulla faccenda rifiuti.

I carabinieri del gruppo Tutela ambiente hanno sequestrato una parte della discarica di Chiaiano a Napoli nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte infiltrazioni del clan camorristico dei Casalesi nella realizzazione dell’impianto. I militari hanno anche perquisito alcuni laboratori di analisi nelle province di Napoli e Salerno che avevano fatto verifiche sul fondo della discarica prima che vi fosse sparsa l’argilla.

L’obiettivo delle perquisizioni è verificare con quali criteri siano state fatte le analisi e se i risultati corrispondano al vero. Il decreto, disposto dai pm Antonello Ardituro e Marco Del Gaudio, riguarda un’area di 266 metri quadri ed è finalizzato all’esecuzione di carotaggi. Gli investigatori sospettano che la discarica sia stata realizzata con materiale scadente e pertanto sia inadeguata all’uso.

Il sequestro non ha bloccato il conferimento dei rifiuti in discarica. Nonostante ciò, la situazione rimane grave a Napoli. Paolo Giacomelli, assessore all’Igiene Urbana della città, ha dichiarato “I conferimenti sono quasi del tutto bloccati, fermi. Nella discarica di Chiaiano non è stato possibile scaricare a causa di una manifestazione. L’impianto Stir di Tufino è chiuso per problemi tecnici”.

Alle 14.27 l’Ansa riporta che fino a questo momento sono state scaricate solo 275 tonnellate di rifiuti(126 a Giugliano e 149 a Caivano). Sono stati liberati solamente 22 autocompattatori mentre ne restano pieni ben 179. Non bastasse ciò, nella notte ci sono stati tra Napoli e provincia altri 30 roghi di spazzatura. Nel capoluogo i pompieri sono intervenuti in vari punti mentre in provincia il lavoro ha riguardato soprattutto le aree a nord.

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