Piazza Pulita spiega il Beauty Contest. Cicchitto non risponde

Cicchitto non risponde sul Beauty ContestLa manovra Monti non convince. Colpire gli aspiranti pensionati presenti e futuri è stata la cosa più meschina e iniqua che un governo potesse fare. Un carpentiere difficilmente può lavorare fino a 70 anni. Lo stesso vale anche per altri settori. La riforma studiata dalla Fornero fa “sparire” la pensione. La mia e le generazioni future non arriveranno mai al “periodo di riposo”, finiremo direttamente nella tomba. Come ha detto Marco Travaglio, la Fornero è la Madonna di Civitavecchia che piange.

Il governo Monti sta ampliando i conflitti di interesse e la guerra tra poveri. Invece di unirsi, la gente comune continua a pensare alla destra e alla sinistra. Ancora non hanno capito che stanno “svendendo” il nostro futuro. Il “piano” è ormai chiaro. Il Nuovo Ordine Mondiale vuole la povertà dei popoli per poterli controllare meglio. La manovra Monti prevede il salvataggio delle Banche e nessun programma per i 50enni che vengono cacciati dal mondo del lavoro.

Lo Stato italiano acquisterà una flotta di caccia bombardieri per un totale di 16 miliardi di euro. Il governo Monti ha reintrodotto l’ICI e allo stesso tempo ha stanziato due miliardi di euro per la Tav in Val di Susa. Le frequenze televisive per il digitale terrestre stanno per essere regalate al duopolio Rai-Mediaset. Nel resto del mondo si è fatta un’asta che ha sfruttato svariati miliardi di euro. Secondo stime, in Italia frutterebbe dai 10 ai 16 miliardi di euro.

Nella puntata di ieri(8 dicembre) di “Piazza Pulita” si è parlato anche di questo. Vito Foderà ha spiegato le regole del concorso di bellezza per l’assegnazione delle frequenze attraverso il cosiddetto “Beauty Contest”. In pratica vince chi già possiede le frequenze, non chi offre i soldi. Poco dopo, un manifestante della Val di Susa ha chiesto a Fabrizio Cicchitto(PDL): “ Se questo governo avesse messo l’ICI per la Chiesa e se avesse fatto pagare le frequenze a Mediaset per il digitale terrestre, il PDL cosa avrebbe fatto in Parlamento? Lo appoggerebbe o no?”

Il “pidiellino” ha risposto “Non è che devo dar risposte ad un manifestante. La valutazione non discende da questo tipo di provocazione. Ci starei molto attento a fare guerriglia urbana”. A quel punto, il conduttore Corrado Formigli ripropone la stessa domanda. Cicchitto risponde “Ma non è che si fa a forzature, con le frequenze o con l’ICI contro la Chiesa. Ma questo tipo di linea ve lo sognate, che noi facciamo passare questo tipo di provocazione. Noi appoggiamo questo governo purché non ci sono provocazioni”. Ma quando li prendiamo a pedate?

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