Senato: Si al carcere per i giornalisti

Il Senato dice sì al carcere per i giornalisti che diffamano. L'aula ha votato a scrutinio segreto, dopo la richiesta di una ventina di parlamentari.

Il "leghista" Sandro MazzatortaL’inculata è servita. Il Senato approva, con voto segreto, l’emendamento della Lega che prevede il carcere fino a un anno per i giornalisti che diffamano a mezzo stampa. La norma è passato con 131 SI, 94 NO e 20 astenuti. Con l’ok all’emendamento della Lega al DDL Diffamazione il governo è stato battuto. Tra i firmatari della norma c’è il “leghista” Sandro Mazzatorta(foto). L’esponente della Lega ha precisato: “La norma prevede il carcere fino ad un anno con l’attribuzione di un fatto preciso, cioè il caso più grave”.

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