Claudia Fusani: Prima i migranti, poi il lavoro

La giornalista de "L'Unità" dice che fermare le stragi di migranti è la priorità dell'Italia. Sei d'accordo? Guarda il video.

Claudia FusaniLa disoccupazione è al 12,6%(ultimo dato disponibile riferito a maggio 2014). Anche uno stolto capirebbe che il problema lavoro è la priorità per l’Italia. Non la pensa così Claudia Fusani. Ad “Agorà Estate”, la giornalista de “L’Unità” ha fatto il solito discorso perbenista sul problema migranti.

La Fusani ha detto: “Questo è un Paese che ha bisogno di lavoro, ma in questo momento la prima richiesta che dobbiamo fare in Europa sono interventi seri per le stragi che avvengono nel Mediterraneo. I soldi servono soprattutto a quello. Ormai quei morti sono diventati delle statistiche. Fra vent’anni diranno: ‘ma all’epoca cosa facevano?’. L’Italia è un Paese sano che può reinvestire i soldi dell’UE”. Troppo facile fare discorsi da libro cuore quando si ha un lavoro garantito con le sovvenzioni statali. Infatti, “L’Unità” è uno dei giornali che sopravvive grazie ai contributi erogati all’editoria. Ma torniamo al problema migranti. Ogni clandestino che arriva in Italia costa in media 45 euro al giorno. E’ un lusso che non possiamo più permetterci, anche perché i tedeschi(vedi Manfred Weber) vogliono imporci altra austerity. Da una parte bisogna pur tagliare. Prima i residenti in Italia, poi i migranti.

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