Prezzo benzina calato del 16,5% in sei mesi, petrolio sotto i 50 dollari
La benzina precipita sotto la soglia di 1,5 euro, per la prima volta dal febbraio 2011. Stando alle rilevazioni del ministero per lo Sviluppo, che realizza una media tra servito, self e pompe bianche, la verde è a quota 1,472 euro al litro, mentre il gasolio è sceso a 1,387 euro. Dal picco di 1,763 del 14 luglio 2014 la benzina è scesa del 16,5%.
Il petrolio ha chiuso a 45,72 dollari al barile, ai minimi da febbraio 2009. Una domanda sorge spontanea: quanto costava un litro di carburante sei anni fa? Il 2 febbraio 2009(primo dato disponibile) ci volevano in media 1,164 euro per un litro di benzina e 1,084 per il gasolio. La verde e il diesel costano rispettivamente 30,8 e 30,3 centesimi in più rispetto al 2009. L’ultima nota riguarda l’euro. Il primo febbraio 2009 era scambiato a 1,2669 dollari, oggi è valutato 1,1772. La differenza è di 0,0897 rispetto a sei anni fa. Perché la verde e il diesel costano di più? La risposta è semplice: lo Stato. I nostri politicanti mettono accise ogni volta che c’è un’emergenza. Tanto per fare un esempio, nel 2011 i carburanti sono aumentati di 4 centesimi per l’emergenza migranti.
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