La settimana del terrore in Italia
Oggi(29 giugno) in Italia è iniziata la settimana del terrore in vista del referendum in Grecia sull’offerta avanzata dai creditori. I media del nostro Paese faranno di tutto per influenzare le masse, soprattutto i prolet. I primi filo europeisti sono apparsi nei programma “Agorà Estate” e “Omnibus”. Conduttori, giornalisti, politici e intellettuali parlano di scenari apocalittici in caso di uscita dall’euro della Grecia. La mia domanda è un’altra: perché nessuno dice quale futuro ci attende con l’euro?
Il documento “Quarterly report on the euro area” della Commissione Europea rivela che nei prossimi 10 anni la maggior parte di noi sarà più povera. La previsione non è così irrealistica. L’Unione Europea basa tutto sulla finanza e non ha alcun interesse del benessere dei cittadini dei vari Paesi. Un unione di Stati, diversi culturalmente, dovrebbe prevedere anche la solidarietà, invece ognuno pensa solo ai propri interessi. L’UE è un progetto nato male e che rischia di finire in modo tragico: Grexit non significa solo l’uscita dall’euro della Grecia ma anche la morte dell’UE. Peccato che sia troppo tardi. Il motivo? Il welfare è stato distrutto in tutti i Paesi del Sud Europa, Italia compresa.
Ma torniamo alle “menti geniali” che aprono bocca nelle varie trasmissioni televisive. Una su tutte: Claudia Fusani. La giornalista è stata ospite ad “Omnibus” ed ha detto: “E’ un atto di vigliaccheria di Tsipras indire un referendum”. Qualcuno spieghi alla Fusani che il referendum è l’atto più democratico che esista al mondo, soprattutto quando c’è in ballo il benessere di quelli che votano. Altri vi diranno che senza euro l’Italia non avrà futuro e che la Grecia ci deve 40 miliardi di euro. Quest'ultima cosa è vera. Solo che quei soldi non sono serviti per aiutare i greci in difficoltà, ma per salvare le banche tedesche e francesi esposte in Grecia. Leggete, informatevi, non prendete per garantito niente, non credete a niente di quel che vi viene raccontato dai media filo europeisti.
“Voi che siete una nuova generazione, guardate ai fatti, leggete, informatevi, non prendete per garantito niente, non credete a niente di quel che vi viene raccontato. Fatevi la vostra verità, una in cui potete credere e a cui potete dedicare la vostra vita. Gandhi disse una volta: ‘La verità è il mio Dio’. Due anni dopo, scrisse a colui a cui aveva scritto questo: ‘No il mio Dio è la verità’. La verità è una grande cosa, forse irraggiungibile, ma fatene la vostra meta nella vita, cercatela la verità, cercate anche quella dentro di voi, chi siete, cosa volete fare qui, che cosa ci siete a fare al mondo. Ponetevi questi problemi e la vita diventerà meravigliosa!”Tiziano Terzani agli studenti. 2002
Posted by Maxso Magazine on Giovedì 24 luglio 2014
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