Ciro Scarciello chiude il negozio

Il salumiere Scarciello, che denunciò l'illegalità alla Duchesca dopo il raid dello scorso 4 gennaio, ha deciso di chiudere la sua attività commerciale.

Ciro Scarciello con Luigi De Magistris“Inizia l’ultima settimana di un lavoro che mi ha dato immense gioie un velo di tristezza mi attanaglia ma la consapevolezza di aver preso una giusta decisione prende il sopravvento”. E’ il post apparso sulla profilo Facebook di Ciro Scarciello, il salumiere della Duchesca che si era sfogato davanti alle telecamere Rai dopo la sparatoria contro gli immigrati.

Il negoziante ha visto i clienti diminuire a vista d’occhio dopo l’intervista a “Chi l’ha visto?”. Per questo motivo Scarciello aveva annunciato la chiusura del negozio già lo scorso gennaio ma aveva cambiato idea dopo l’intervento di Luigi Leonardi, l’imprenditore minacciato dalla camorra per essersi rifiutato di pagare il pizzo. Nelle settimane successive furono organizzati eventi affinché Scarciello non venisse dimenticato e lasciato da solo e affinché potesse continuare a vivere dignitosamente del suo lavoro. Hanno partecipato alle “sfilate”(con selfie incluso) anche alcuni politici, tra cui il sindaco di Napoli Luigi De Magistris(foto). Il problema è che la solidarietà(vedi foto) non serve a nulla se non viene accompagnata da fatti concreti. La chiusura del negozio di Scarciello è una chiara sconfitta dello Stato. Per scoprire il significato della parola “illegalità” basta andare alla Duchesca. E’ vergognoso che lo Stato non abbia fatto nulla per portare la legalità in quel posto, eppure siamo a pochi passi dalla stazione centrale di Napoli.

Inizia l'ultima settimana di un lavoro che mi ha dato immense gioie un velo di tristezza mi attanaglia ma la consapevolezza di aver preso una giusta decisione prende il sopravvento

Pubblicato da Ciro Scarciello su Domenica 23 luglio 2017
Testimone di sparatoria, Scarciello chiude il negozio e va via

#Napoli «Inizia l'ultima settimana di un lavoro che mi ha dato immense gioie un velo di tristezza mi attanaglia ma la consapevolezza di aver preso una giusta decisione prende il sopravvento». Così annuncia la chiusura il salumiere della Duchesca Ciro Scarciello, vittima di minacce per aver parlato del degrado e della criminalità locale dopo una sparatoria contro migranti in cui rimase ferita anche un bambina (di Luca Marconi)

Pubblicato da Corriere del Mezzogiorno su Lunedì 24 luglio 2017

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