Il terrore internet

Negli ultimi mesi i politici, soprattutto quelli del governo Berlusconi, stanno cercando in tutti i modi di limitare la libertà su internet.

Il “trasformista” Luca Barbareschi in passato ha associato uno che scarica mp3 dal p2p ad un pedofilo, mentre Grabiella Carlucci, quella che in un'intervista dichiarò di lavorare come una cameriera, ha scritto una legge(su un PC di un discografico) per sanzionare i pirati della rete. Ma non è solo il p2p il bersaglio di questi politicanti, perchè da un po' di tempo è allo studio un disegno di legge che che mira a proibire l'anonimato in rete e a limitare il mondo dei blog.

Per attuare i loro squallidi progetti, questi stanno diffondendo false informazioni che incutono timore. Secondo loro, sul web ci sono solo pedofili, spacciatori, camorristi e delinquenti. Sentite cosa dice l'onorevole Carlucci al convegno sulla libertà in rete organizzato da Altroconsumo. Ci rendiamo conto da chi siamo rappresentati in Parlamento?

Commenti