L'apartheid firmato Lega

Quelli della Lega Nord non dormono la notte pur di studiare nuove proposte per migliorare il nostro paese.

Nei giorni scorsi, il deputato della Lega, Matteo Salvini, salendo su un tram ha constatato che tutti i posti a sedere erano occupati da viaggiatori non milanesi. Ritornando a casa, il leghista non è riuscito a superare il trauma. Così si è messo a pensare e frugando nel suo cervello gli è venuta fuori una proposta molto particolare.

Se prima i posti in tram o in metro erano riservati alle donne, agli anziani o agli invalidi, oggi secondo il leghista, le carrozze della metropolitana dovrebbero essere riservati “per soli milanesi”. Ma così questa proposta potrebbe sembrare troppo restrittiva. Ecco spiegato perché la candidata al consiglio provinciale di Milano, Raffaella Piccinini, propone “vagoni solo per extracomunitari”. Cioè si passa dall'apartheid “made in Milano” all'apartheid “made in Italy”.

Non so voi, ma a me sembra che questo paese stia regredendo invece progredire. Se da una parte sono favorevole ad una diminuzione dell'immigrazione(siamo già in troppi), dall'altra sono allibito quando la Lega propone delle proposte idiote come queste.

Commenti