La guerra tra ronde

Il 6 luglio scorso il Senato approvava in via definitiva il DDL Sicurezza. Tra i tanti articoli presenti in questo decreto c’era la legalizzazione delle ronde cittadine.

Lo Stato, invece di tutelare l’ordine e la legalità attraverso le forze dell’ordine, ha deciso di introdurre queste ronde che serviranno solo a reclutare persone squilibrate e senza hobby. Ho sempre visto le ronde come i “castigatori” nel film “V Per Vendetta”. I fatti accaduti a Massa la scorsa notte confermano la mia sensazione.

Un gruppo di giovani di estrema sinistra si è scontrato con esponenti di destra. Per sedare gli animi è stato necessario l’intervento a colpi di manganelli della polizia. La “battaglia” era tra la “ronda proletaria antifascista” e la “ronda delle SSS”(Soccorso sociale e sicurezza). Alla fine, la polizia avrebbe fermato 3 persone.

Queste ronde servono solo a diffondere odio e violenza. Lo Stato deve tutelarci dando più risorse alle forze delle ordine, gli unici in grado di tutelare l’ordine. Con le ronde ognuno può pensare di farsi giustizia da se…

Commenti

  1. Sono d'accordo caro Max, non è facendo i giustizieri dela notte che si stabilisce la sicurezza tra i cittadini...sono le forze dell'ordine pubblico (polizia, carabinieri) che dovrebbero tutelarci, anche perchè noi paghiamo le tasse e quindi credo che questo servizio lo Stato ce lo dovrebbe fornire come Dio comanda.... smacckkii, notte

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  2. Invece i politicanti delegano l'ordine e la sicurezza a degli esaltati... Comunque, solo un fesso o uno senza vita può pensare di fare le ronde... Prevedo un aumento vertiginoso di fatti di cronaca... Notte.

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