Una sentenza che rischia di mandare in bancarotta lo Stato italiano

image La Corte Europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha accolto il ricorso di Izet Sulejmanovic condannando lo stato italiano a risarcirlo per danni morali con mille euro.

Il bosniaco, condannato a due anni per furto aggravato, aveva trascorso alcuni mesi, tra il 2002 e il 2003, nel carcere di Rebibbia condividendo la cella di 16 metri quadri con altre cinque persone. Il risarcimento è relativamente basso, solo perché l’arco temporale sofferto dal bosniaco è stato molto limitato. Infatti, Izet trascorreva almeno dieci ore al giorno fuori dalla cella per svolgere altre attività. Pensate a quanto avrebbe ammontato il risarcimento se questo tizio avesse trascorso più ore in cella…

Questa sentenza della Corte Europea può far “saltare il banco Italia”, perché ogni detenuto d’ora in poi potrà chiedere un risarcimento allo Stato per la stessa ragione. E’ risaputo che, nonostante l’indulto del 2007, molti carceri italiani sono strapieni…

Quindi egregio Premier che vai ad escort, invece di fare un inutile “piano casa” devi pensare ad un “piano carceri” serio…

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