L'eiaculazione precoce si può curare?

image I problemi sessuali sono diventati un’altra fonte di business per le case farmaceutiche.

Dopo aver introdotto la pillola del viagra per risolvere(?) i problemi di erezione, le case farmaceutiche stanno per introdurre sul mercato mondiale un altro farmaco.

Questa volta le case farmaceutiche si sono fossilizzate su un altro problema che affligge gli uomini, l’eiaculazione precoce. In Italia il problema del “piacere troppo veloce” colpisce 1 persona su 5 tra gli uomini con età compresa tra i 18 e i 70 anni.

Il 19 ottobre scorso, a Roma si sono riuniti gli esperti della Società italiana di andrologia(Sia), della Società italiana di andrologia e medicina sessuale(Siams) e della Società italiana di urologia(Siu) per un meeting di aggiornamento. Alla fine del meeting, i medici hanno dichiarato che l'eiaculazione precoce si può curare.

Gli esperti hanno scoperto che l’eiaculazione precoce si verifica quando c’è una ridotta concentrazione di serotonina. Per risolvere questo problema le case farmaceutiche hanno prodotto una farmaco che sarà disponibile da luglio 2010. Questo farmaco userà il principio attivo della dapoxetina per far aumentare i livelli di serotonina nel sistema nervoso centrale ritardando così l’eiaculazione.

Una cosa è certa, questo mondo è diventato sempre più difficile. Ora anche per fare sesso ci vogliono i medicinali… Follia pura.

Credits: Il Mattino.

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