L’Italia dell’indifferenza e della violenza gratuita

Il nostro paese sta vivendo un momento non molto positivo. Questa volta non mi riferisco all’economia e al lavoro, ma ad un problema per certi versi più grave.

Da un po' di tempo in Italia sono aumentati vertiginosamente i fatti di cronaca nera e di razzismo. In pratica, nella società in cui viviamo “regna” l’odio e la violenza.

Oggi(29 ottobre), la versione online del giornale “Il Mattino” ha postato il video dell’uccisione di Mariano Bacioterracino ricavato da una telecamera nascosta, piazzata a due passi dalla scena del delitto. Dopo mesi di indagini polizia e carabinieri non sono riusciti ad individuare il killer. Per questo motivo la Procura ha firmato un decreto che ha reso pubblico il filmato sperando che lo guardi qualcuno che sia in grado di individuare il killer.

Su tutti i media non si parla d’altro. Naturalmente non mancano i commenti banali(tipo che Napoli sembra come Baghdad) per enfatizzare qualcosa che è ormai ovvio e causato in parte dall’assenza dello Stato. Ma non voglio parlare di questo, piuttosto vorrei focalizzare la vostra attenzione di ciò che potrebbe comportare la visione di un video del genere. Ora mettiamo il caso che un “tizio qualsiasi” guardi il killer in azione, cosa gli passerà per la mente?

In una società che basa tutto sul “successo” e la “celebrità”, non tutti sanno distinguere il bene e il male. Se consideriamo poi che alcune persone sono disposte a tutto pur di ottenere i fantomatici 15 minuti di celebrità, capirete a cosa andiamo incontro.