La società è violenta non a causa di internet

image Negli ultimi anni nella nostra società sono aumentati i fenomeni di violenza. Nonostante ciò, nessuno si è mai posto il problema di capire perché questo fenomeno sia in aumento.

Domenica scorsa, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è stato colpito al volto da una miniatura del Duomo di Milano lanciata da un folle. Nei vari post che ho scritto sull’argomento non ho mai menzionato il nome del folle, perché credo che anche un gesto cattivo e antietico(come quello del folle) possa essere preso come “modello da imitare” se “pubblicizzato” eccessivamente dai media(soprattutto quelli televisivi).

Per arginare il “fenomeno”, i politicanti del PDL vogliono imbavagliare la rete facendo credere agli italiani che è internet il principale responsabile dell’aumento della violenza nella nostra società. La verità ragione del “problema internet” è più politico. Internet è scomodo perché sta togliendo pubblicità alle TV. Inoltre, non è facilmente controllabile dai poteri forti(vedi politici).

Tralasciando queste considerazioni, se la teoria portata avanti dai politici del PDL vogliamo considerarla attendibile, ci devono spiegare perché internet è pericoloso mentre non lo è la TV. Nel rapporto annuale 2009 pubblicato dal Censis si evince che la TV raggiunge il 97,8% degli italiani, mentre internet ha un tasso di penetrazione del 47%. Di questo 47%, l’80,7% sono giovani e il 67,2% hanno un titolo di studio più alto.

Negli ultimi anni i programmi televisivi, oltre ad essere orrendi, sono diventati anti culturali. Pensate a tutte le risse verbali che avvengono nelle varie trasmissione televisive e poi parliamo di pericolosità…

Commenti

  1. Sarebbe meglio smettessero di parlarne x i motivi che hai elencato sopra. Ma si sa...fa "odience"!
    smacckie, S.

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  2. Al "dio" share non si rinuncia. Non so dove andremo a finire di questo passo...

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