7 milioni di lettere dal governo del fare

Silvio Berlusconi Dopo la manifestazione del PDL di sabato scorso, c’è stato un pour parler sul numero delle persone presenti in piazza San Giovanni.

Silvio Berlusconi l’ha sparata grossa dichiarando che che c’erano un milione di persone. La questura ha ridimensionato tutto dichiarando che in piazza c’erano “solo” 150 mila persone. L’ometto di Arcore, negando l’evidenza, ha dichiarato che la questura è di sinistra. Ma non voglio parlarvi di questa inutile querelle.

Il nostro presidente del Consiglio è diventato anche un eccellente scrivano. Stamattina(22 marzo), a sorpresa alcuni elettori della Regione Lazio si sono visti recapitare dal postino una lettera scritta da Silvio Berlusconi. Nei prossimi giorni il premier invierà altre lettere. In totale dovrebbero essere circa 7 milioni i cittadini “omaggiati” dall’ometto di Arcore.

Il premier furbescamente, oltre alla lettera, invierà ai cittadini delle Regioni che domenica 28 e lunedì 29 marzo andranno al voto anche una serie di opuscoli pieghevoli a colori e in 12 pagine dal titolo “Il Governo del fare”.

E’ inutile sottolineare che non si sa da dove abbia preso i nominativi il nostro caro premier. In questo caso la questione privacy, tanto cara a Silvio Berlusconi, va a farsi fottere. Mi chiedo, non era meglio investire i soldi “buttati” per le lettere e gli opuscoli facendo beneficenza a qualche famiglia in difficoltà?

Commenti

  1. Pienamente d'accordo.Soldi buttati.bacio grande Max, S. ;-)

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  2. La cosa più buffa è che la lettera non la puoi adoperare nemmeno come carta igienica...

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  3. Credo che i soldi per questa campagna siano direttamente prelevati dalle casse dello stato tramite i rimborsi elettorali tanto cari ai nostri partiti,visto che il nostro sistema non prevede il finanziamento di privati per i partiti(altrimenti si ammetterebbe un sistema all'americana in cui chi ha più soldi si può permettere una campagna elettorale più lussuosa e non permette che si gareggi alla pari).Quindi più che beneficenza,con tutto il rispetto per le famiglie disagiate,forse sarebbe stato meglio non spenderli affatto per evitare di aumentare ancora il debito e soprattutto per evitare che si mettano le mani nelle tasche di chi non vota berlusconi,ma gli finanzia lo stesso la campagna elettorale.Quanto scommettiamo che i rimborsi per queste emerite cazzate da regime mussoliniano saranno esorbitanti?E soprattutto:quanto scommettiamo che la Corte dei Conti non controllerà affatto in che modo sono stati spesi i NOSTRI soldi dai partiti?

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  4. Giusta la tua osservazione. Comunque, negli ultimi 15 anni il partito che ha avuto un aumento esponenziale dei rimborsi elettorali è la Lega. Ritornando alla cazzata delle lettere, prima o poi verrà svelato quanto sono costate...

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