Cresce la disoccupazione tra i giovani
Il mondo globale sta attraversando un periodo nero dal punto di vista economico.
L’Unione Europea, dopo il “caso” Grecia”, ha subito un forte contraccolpo. L’euro in pochi mesi ha perso valore rispetto al dollaro.
L'ufficio di statistica europeo Eurostat ha diffuso i dati relativi alla disoccupazione nell’Unione Europea. A febbraio 2010 le persone senza lavoro hanno raggiunto il 10%, 0,1% in più rispetto a gennaio. Rispetto a febbraio 2009 c’è stato un incremento di 1,2% di disoccupati. Il 10% rappresenta il picco record per i 16 paesi della moneta unica dall'agosto del 1998.
Tra gli Stati membri, il tasso più basso di disoccupazione si registra in Olanda(4%) e Austria(6%) mentre quello più alto in Lettonia(21,7%) e in Spagna(19%). Rispetto a febbraio 2009, l’incremento minore di disoccupazione si è verificato in Lussemburgo(da 5,4% a 5,5%), quello maggiore si è registrato in Lettonia(da 13,2% a 21,7%).
In Italia il tasso di disoccupazione a febbraio è rimasto all’8,5%, invariato rispetto a gennaio. L’Istat comunica che il dato resta comunque il peggiore da gennaio 2004, inizio delle serie storiche. Ma a a preoccupare veramente è il dato sulla disoccupazione giovanile.
I senza lavoro dai 15 a 24 anni sono il 28,2%, 0,8% in più rispetto a gennaio 2010. Rispetto a febbraio 2009 c’è stato un incremento del 4%. Nella stima mensile, l’Istat rileva che il tasso italiano è superiore di 7,6% rispetto a quello dell’Unione Europea(20,6%).
Commenti
Posta un commento