Gli aquilani protestano a Roma

La protesta degli aquilani a Roma

Oggi(24 giugno), il consiglio comunale della città di L’Aquila si è spostato a Roma per chiedere certezze sulla ricostruzione post terremoto e la proroga delle tasse.

Il consiglio straordinario doveva svolgersi davanti al Senato, ma i politicanti della “cricca” non hanno dato l’autorizzazione. Per questo motivo il sit-in è stato spostato in un'area recintata a piazza Navona.

Nella capitale sono arrivati anche 300 terremotati che hanno chiesto a gran voce il congelamento di tasse, mutui e prestiti per almeno cinque anni. Dopo il raduno a piazza Navona, gli aquilani si sono spostati in viale Mazzini davanti alla sede Rai per protestare contro la scelta di Tg1 e Tg2 di non parlare nelle edizioni serali dei telegiornali della manifestazione tenuta all'Aquila lo scorso 16 giugno.

Il consiglio comunale straordinario si è concluso intorno alle 15. I 300 aquilani hanno lasciato Roma, ma la protesta non finisce qui. Il 6 luglio è prevista un’altra manifestazione nella capitale. I comitati assicurano che sarà più rumorosa e partecipata di quella di oggi.

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